Joint Mobility (mobilità articolare) e Rilascio Miofasciale
La mobilità articolare è la capacità di effettuare movimenti volontari con una grande ampiezza di escursione delle articolazioni. Essa non dipende solo dalla capacità di allungamento dei tessuti molli, quali muscoli, tendini e legamenti, ma da un’insieme di fattori, che sono:
– le qualità elastiche di muscoli, tendini, legamenti;
– la forza necessaria per raggiungere l’escursione di movimento concessa dalle articolazioni;
– una buona coordinazione muscolare;
– un programma motorio sufficientemente sviluppato;
– la necessaria efficienza delle articolazioni.
La mobilità articolare è una componente fondamentale della prestazione sportiva, ed un suo allenamento continuo e sistematico è necessario per ottenere la massima performance. Purtroppo però, troppo spesso viene trascurata, o viene considerata come qualcosa di fastidioso o noioso.
La mobilità articolare cambia durante la giornata (è minore al mattino, e aumenta durante la giornata); con la temperatura (diminuisce con il freddo) e con l’allenamento (aumenta con il riscaldamento, diminuisce dopo un allenamento faticoso).
Il corso di Joint Mobility agisce e massimizza tutti i fattori di cui sopra, ha inoltre la funzione di incrementare la capacità di movimento dell’articolazione stessa e dunque di aumentare il cosiddetto Rom (range of motion – arco di movimento) e di creare ulteriore spazio all’interno della capsula articolare così che si possano migliorare anche elasticità e flessibilità.
Incrementare il Rom permette di reclutare un maggiore numero di fibre muscolari e di rendere più efficace sia la qualità del movimento che la forza impiegata nel gesto stesso, creando così una tonificazione profonda della muscolatura coinvolta.
Verranno inserite all’interno del lavoro di mobilità, anche pratiche di rilascio miofasciale che permettono di agire attraverso specifici movimenti e tecniche respiratorie, andando a detensionare la muscolatura e la fascia ovvero il cosiddetto tessuto connettivo che avvolge i muscoli stessi, la cui condizione è di fondamentale importanza per il benessere complessivo della persona.